Trend e marketing insight per rilanciare il turismo

Il settore dei viaggi è uno dei settori che è stato maggiormente colpito durante la pandemia. È stato il primo ad entrare in crisi e, assieme ai concerti/spettacoli, sarà l’ultimo ad uscirne. Nonostante l’allentamento delle restrizioni durante l’estate, si prevede che il settore del turismo, a livello mondiale, recupererà i livelli economici di prima attorno al 2023. Lo stesso vale per il traffico aereo internazionale.

Dalle ricerche, per fortuna, emerge che le persone vogliono viaggiare. Vista l’emergenza si ipotizzava una maggiore paura di viaggiare e rischiare di essere contagiati, invece, le aspettative erano sbagliate. Le ricerche su Google di “dove viaggiare” e “posso viaggiare” sono vicine ai massimi storici.

Cambiano le priorità

Uno studio condotto da Google e Kantar evidenzia come in questi due anni sia cambiato il motivo principale di viaggio. Le persone viaggiano per visitare amici e parenti, le persone viaggiano più per le relazioni che per le destinazioni. Questo dettaglio può far cambiare le strategie dei brand del settore. Infatti, potranno investire nelle relazioni umane e sulle esperienze condivise tra amici o parenti nei propri siti e annunci pubblicitari.

La pandemia ha causato molto stress tra le persone, per questa ragione: “fuggire e prendersi una pausa” è uno degli altri motivi che spingono le persone a viaggiare. Dopo un periodo di solo casa-lavoro le persone vogliono “respirare” e uscire. I brand devono cercare nuove opportunità per mostrare ai consumatori come possono essere aiutati staccando dalla vita condizionata dalla pandemia e godersi semplici piaceri della vita.

Puntare sulle destinazioni nazionali

Poche sono le persone che si sentono di prendere aerei internazionali o comunque passare oltre confine ora. Molte invece sono le persone che per quest’anno hanno preferito viaggiare dentro il loro paese. L’intenzione di viaggiare all’interno del proprio paese continua ad aumentare, specialmente in Germania, Italia, Polonia, Spagna, Turchia e Regno Unito.

In questo modo il business locale cresce e favorisce la ripresa nel breve e medio periodo di queste realtà. Ma cosa possono fare le attività per attirare sempre più turisti? Ripensare alla propria attività e al proprio luogo d’origine, esplorare nuovi modi per aiutare le persone e promuovere il proprio paese, rivalutando anche piccoli tesori nascosti o sottovalutati nelle vicinanze. L’Italia di questi tesori ne è piena zeppa.

Mano che mette una puntina su una mappa

Un occhio alla sostenibilità

I temi della sostenibilità, dell’ambiente e dell’inquinamento sono divenuti, per fortuna, sempre più importanti tra le persone. La responsabilità ambientale potrebbe diventare sempre di più un fattore determinante per i viaggiatori. Sarà importante quindi coinvolgere questi viaggiatori attenti a questi temi offrendo servizi ed esperienze ecologici, esplorando anche così nuovi metodi di comunicazione e di marketing rivolti alla sostenibilità.

Come cambiano le modalità di viaggio

Abbiamo capito quindi che il settore sta ripartendo, ma molte sono le persone che ancora adesso non si sentono completamente sicure e tranquille per viaggiare, soprattutto con l’aumentare dell’età. Questo trend ha perciò visto una crescita anche delle assicurazioni di viaggio. Inoltre, il 50% dei marketer che operano nel settore dei viaggi prevede che per il resto del 2021 i turisti daranno priorità alle opzioni che permettono di mantenere il distanziamento socialeSecondo l’OCSE, questa mentalità potrebbe perfino cambiare il modo in cui le persone viaggeranno nei prossimi anni, con una maggiore attenzione ai protocolli di igiene e di sicurezza e alle esperienze senza contatto. Allo stesso modo, le persone sono più inclini a evitare grandi raduni e a preferire soluzioni più intime quando viaggiano.

Per le attività turistiche sarà quindi molto importante dare la possibilità ai clienti di effettuare prenotazioni flessibili e sicure, in modo da tranquillizzare i consumatori e ottenere maggiori conversioni. Le persone vogliono essere sicure di aver fatto la scelta giusta di viaggiare e di non trovarsi in difficoltà con le restrizioni sugli spostamenti in altri paesi.

Purtroppo, le limitazioni sui viaggi continueranno ancora per qualche anno sicuramente, quindi, gli operatori dovranno trovare soluzioni efficaci per superare questa crisi. Non esiste sfortunatamente una soluzione per tutti, ma vanno intraprese molte azioni per stare al passo con i trend emergenti, individuare nuove opportunità e dare ai viaggiatori rassicurazioni di cui hanno bisogno.

Fabio Tonini
http://www.ftonini.com
Appasionato di tecnologia. E' un Early adopter... quando può! Si occupa di Information Technology lato sistemisto, monitoraggio/gestione server e di sviluppo applicazioni web innovative. Attualmente è alla ricerca di nuove opportunità di business e nuovi progetti di impresa!